Chi Siamo

L’UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI ETS-APS, fondato a Genova il 26 ottobre 1920, per effetto del R.D. 29 luglio 1923, n. 1789, è un Ente Morale con personalità giuridica di diritto privato per effetto del D.P.R. 23 dicembre 1978, ed è iscritto al n° 32/99 del Registro delle Persone Giuridiche, di cui al D.P.R. 10 febbraio 2000, n. 361, tenuto presso la Prefettura UTG di ROMA.

Ha sede legale in Roma in Via Borgognona, n. 38, è iscritta al n° 17 del Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale (APS) di cui alla legge 7 dicembre 2000, n. 383, è posta sotto la vigilanza del Ministero dell'Interno, in aderenza al D.P.R. 17/02/1990, ed è un Ente del Terzo Settore, "ETS", ai sensi del D. LGS. 3 luglio 2017, n. 117.

Esercita le funzioni di rappresentanza e di tutela degli interessi morali e materiali dei ciechi e degli ipovedenti ad essa riconosciute con D.L.C.P.S. 26 settembre 1947, n. 1047 e confermate con D.P.R. 23 dicembre 1978.

I suoi Scopi:

  • opera senza fini di lucro per l’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale, e persegue l'integrazione dei ciechi e degli ipovedenti nella società.

  • promuove ed attua, anche mediante la creazione di apposite strutture operative, ogni iniziativa a favore dei ciechi e degli ipovedenti, in base a specifiche convenzioni con le pubbliche amministrazioni competenti o, relativamente a tipologie d’interventi non realizzate da queste, previa comunicazione alle medesime.

In particolare:

  • favorisce la piena attuazione dei diritti umani, civili e sociali dei ciechi e degli ipovedenti, la loro equiparazione sociale e l'integrazione in ogni ambito della vita civile, promuovendo allo scopo specifici interventi;

  • promuove ed attua iniziative per la prevenzione della cecità, per il recupero visivo, per la riabilitazione funzionale e sociale dei ciechi e degli ipovedenti;

  • promuove ed attua iniziative per l’istruzione dei ciechi e degli ipovedenti e per la loro formazione culturale e professionale;

  • promuove la piena attuazione del diritto al lavoro per i ciechi e per gli ipovedenti, favorendone il collocamento lavorativo e l’attività professionale in forme individuali e cooperative;

  • attua iniziative assistenziali rispondenti alle necessità dei ciechi e degli ipovedenti, con particolare attenzione ai pluriminorati e agli anziani;

  • opera nel campo tiflologico e tiflotecnico per garantire la disponibilità di sempre più avanzati strumenti; 

  • promuove ed attua le attività sportive volte allo sviluppo psicofisico dei non vedenti e degli ipovedenti, anche in collaborazione con altri organismi;

  • favorisce la costituzione e lo sviluppo di cooperative sociali, aderendovi in qualità di socio con propri finanziamenti.

In Sicilia, inoltre, espressi compiti sono stati attribuiti all'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti dalle L.R. n. 28/1990 e L.R. n. 4/2001, che sono attuati dalle nove Sezioni Territoriali ubicate in ciascuna provincia e dal Consiglio Regionale Siciliano, con sede legale a Catania, e che prevedono:

a)

L’educazione all'apprendimento ed all'utilizzo della scrittura Braille e dei sussidi tifloinformatici, elettronici e multimediali, necessari alla crescita culturale dei non vedenti e degli ipovedenti; 

b)

L’educazione all'uso corretto della manualità come fonte primaria informativa e cognitiva per minorati della vista; 

c)

L’organizzazione di manifestazioni culturali e di attività integrative e ricreativo-sportive per un formativo e corretto uso del tempo libero dei non vedenti; 

d)

La promozione e svolgimento di corsi per l'apprendimento del sistema di scrittura e lettura Braille e di alfabetizzazione informatica per insegnanti curriculari, insegnanti di sostegno e genitori di alunni non vedenti; 

e)

La collaborazione con la stamperia Braille per la distribuzione di libri in Braille ed a caratteri ingranditi per ipovedenti e di quant'altro la stamperia regionale Braille produce in esecuzione alle leggi regionali 16 novembre 1984, n. 93 e 1 marzo 1995, n. 16; 

f)

L’organizzazione di servizi specialistici volti al sostegno ed all'integrazione socio-scolastica degli alunni non vedenti ed ipovedenti; 

g)

La promozione ed organizzazione di servizi specialistici residenziali e/o territoriali volti all'assistenza ed al recupero sociale dei ciechi pluriminorati e anziani; 

h)

L’attività permanente di informazione, preparazione ed aggiornamento destinata alle famiglie ed agli insegnanti sulle delicate problematiche inerenti la cecità e l'ipovisione; 

i)

L’assegnazione del materiale tiflotecnico di cui alla legge 28 marzo 1986, n. 16; 

l)

La promozione di corsi musicali per non vedenti; 

m)

La promozione di iniziative culturali e sociali per favorire l'integrazione dei non vedenti siciliani nell'ambito internazionale ed in particolare in quello dell'Unione europea e dei Paesi del Mediterraneo. 

In provincia di Ragusa, La Sezione Territoriale dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS è ubicata a Ragusa nei locali della sede sociale siti in Via Giuseppe Fucà, 2/B, aperti al pubblico tutti i giorni feriali in orari antimeridiani e pomeridiani, e, per la parte di specifica competenza statutaria, promuove ed attua in autonomia tutte le iniziative e le attività istituzionali svolte nell'ambito del comprensorio territoriale dirette alla rappresentanza ed alla tutela dei non vedenti e degli ipovedenti iblei nei confronti di tutti gli organismi, pubblici e privati, che a qualsiasi livello interessano la categoria, nonché attua e promuove, nei confronti di tutti i ciechi, gli ipovedenti ed i ciechi pluriminorati, ivi compresi gli extra comunitari, residenti nel territorio ibleo e nei suoi 12 comuni, tutte le finalità previste nell’art. 2 dello Statuto Sociale, nonché tutti i compiti ed i servizi testé elencati affidati all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti operante in Sicilia dall’articolo 4 della legge regionale n. 4 del 30 aprile 2001.

In particolare, l’attività istituzionale della Sezione Territoriale di Ragusa dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS viene espletata al fine di assicurare servizi capillari e confacenti ai bisogni dei disabili visivi residenti nel territorio provinciale, e dalla sua costituzione, avvenuta 50 anni fa nel 1968, da sempre:

  • si rivolge all’intera comunità di non vedenti ed ipovedenti della provincia iblea;

  • assicura servizi utilizzando dipendenti ed operatori che, negli anni, hanno acquisito preparazione e competenze sui temi della disabilità visiva non riscontrabili nel territorio;

  • è compresente ed indipendente con altri servizi sociali di base;

  • fornisce notizie sull’esistenza, sulla natura e sulle procedure per accedere alle varie risorse esistenti;

  • svolge attività di osservatorio permanente tramite il monitoraggio della dinamica organizzativa ed il controllo dei servizi erogati finalizzata all’attuazione di interventi correttivi o integrativi;

  • effettua analisi e sintesi quantitative e qualitative dei dati rilevati concernenti la situazione provinciale nella sua globalità;

  • assicura consulenze ed interventi qualificati quotidianamente a persone non vedenti ed ipovedenti, alcuni dei quali affetti da disabilità fisiche, psichiche e sensoriali aggiuntive (pluriminorati).

Agli Uffici Sezionali Territoriali centrali, ubicati come detto nel Capoluogo, sono collegati:

  1. un ambulatorio oculistico per lo svolgimento dell’attività istituzionale di prevenzione della cecità e delle malattie oculari promossa ed attuata dalla Sezione Territoriale Iblea;

  2. uno sportello di segretariato sociale distaccato presso la Sede dell’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Scicli, fruibile in orari antimeridiani e pomeridiani dal lunedì al venerdì, funzionante come centro di raccolta dati, di informazioni, di consulenza e di assistenza per i non vedenti ed ipovedenti residenti nel comprensorio territoriale, e come sede di attuazione di progetti di servizio civile;

  3. uno sportello di segretariato sociale distaccato presso la Sede del Centro Diurno Anziani dell’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Modica, reso operativo e funzionale nel 2015 come centro di raccolta dati, di informazioni, di consulenza e di assistenza per i non vedenti ed ipovedenti residenti nel relativo comprensorio territoriale, e come sede di attuazione di progetti di servizio civile;

  4. uno sportello di segretariato sociale distaccato presso i locali dell’Area G (ex Macello) del Comune di Comiso, inaugurato nel mese di giugno 2017, e reso operativo e funzionale come centro di raccolta dati, di informazioni, di consulenza e di assistenza per i non vedenti ed ipovedenti residenti nel relativo comprensorio territoriale, e come sede di attuazione di progetti di servizio civile.